San Donato ricorre il 7 agosto.
La sera precedente, il 6 agosto, è stato festeggiato dalla città di Arezzo.
Come di consueto per la festa del Patrono, San Donato, viene effettuato uno spettacolo pirotecnico.
Da diverso tempo inseguo i fuochi d’artificio e non ero mai riuscito a fotografare il “fiore”.
Tra impegni e lavoro riesco a fotografare principalmente durante i fine settimana e le ferie.
Mi capita spesso di essere fuori sede quando capitano questi eventi. Il treppiede è d’obbligo, anche quando i fuochi sono vicini.
La mia esperienza precedente, in cui sono riuscito a prepararmi e tenere un approccio studiato al fenomeno, è stata la festa di fine estate 2013 di Subbiano. In questa occasione ero sufficientemente vicino da usare una focale corta, e la difficoltà principale risiedeva nell’indovinare l’altezza dell’esplosione. Con il treppiede non è possibile inseguire il razzo in salita e quindi, da vicino, è facile che qualcuno rimanesse parzialmente tagliato dal fotogramma.
Nel caso dello spettacolo per la festa di San Donato, mi trovavo circa a 10 km in linea d’aria, quindi con un 500 mm su full frame avevo un livello di dettaglio sufficiente, con un quadro sufficientemente ampio per non avere il problema della differenza di altezza a cui esplodono i vari fuochi.
Il Fiore
Il fiore è una figura che inseguo da diverso tempo (io la chiamo così ma il motivo è abbastanza evidente) in cui il razzo lascia una scia luminosa del suo percorso (a occhio nudo si vede solo un puntino che si muove) sulla posa lunga, e l’esplosione del fuoco a raggiera costituisce i petali del fiore stesso.
Inutile dire che con la varietà di fuochi d’artificio che generalmente vengono esplosi, non è semplicissimo fotografare il fiore. Da distanza ravvicinata devo riprovare ma penso che sia molto più difficile.
Questo fiore è esploso molto più in basso, infatti ha il gambo più corto.
Tecnica usata.
La tecnica che ho adottato è la seguente, dopo aver trovato la sensibilità adatta a pose che vanno da 1 a 4 secondi, generalmente le pose sono da 1,5 – 3 al massimo, imposto la fotocamera con la posa B e manualmente agisco sullo scatto remoto per partenza e termine della posa.
Sarebbe interessante scoprire se qualcuno usa altre tecniche.
Di seguito una breve galleria con tutti gli scatti della serata di San Donato.