Inondazione Parco Lambro, breve resoconto fotografico.
Propongo una serie di scatti, volutamente delle istantanee per trasmettere il più possibile il sentimento dello scampato pericolo (inondazione Parco Lambro).
Volutamente la galleria carica in ordine casuale ogni volta perché vuole essere solamente una galleria e non un reportage.
E’ impressionante vedere quanto velocemente un fiume può modificare il suo comportamento abituale e invadere spazi che normalmente vengono considerati sicuri.
Queste emergenze sono sempre più frequenti e c’è da domandarsi quanto l’uomo sia responsabile e quanto sia un normale evolversi del clima.
In quasi 10 anni a Milano, per la prima volta vedo il Lambro minaccioso nel Quartiere Feltre tanto da invadere la strada sotto la tangenziale, prima della rotonda del cimitero di Lambrate.
Dopo il giro nel parco restituito dal fiume all’uso comune la sensazione è di scampato pericolo.
In fondo il fiume ha fatto pochi danni, tutto sommato non scorre poi così veloce e fortunatamente il piano regolatore non ha mai permesso troppe costruzioni così a ridosso del fiume.
Fortunatamente le previsioni si sono rilevate corrette come indicato qui.
Se qualcuno volesse usare queste foto deve solamente chiedere, comunicarmi dove verranno pubblicate, a patto che venga citato questo spazio e non vengano rimossi i miei marchi.
Si possono tranquillamente usare i bottoni qui sotto per la condivisione.
Potete scrivermi dalla pagina “contattami” per qualsiasi informazione o per l’utilizzo delle immagini o per averne a maggior risoluzione.
[…] Durante questi giri, mi porto la mia fidata reflex, in versione compatta, con un teleobiettivo già montato. So che l’attività fotografica è considerata attività ludica, ma mi concedo 5 minuti di fotografie seduto in un posto isolato, in riva a uno stagno che è ciò che rimane dello straripamento del Lambro del 13 novembre 2014. […]