Citazione leopardiana. Devo dire che tutte le volte in cui mi trovo nella situazione in cui c’è qualcosa che nasconde, fa intravedere spazi più ampi, mi viene in mente questo canto di Leopardi. E sorrido. E la mente vaga.
E in quest’epoca di colori sparati, immagini ipernitide, spesso rese ipernitide ad arte, mi diletto a esprimere una malinconia, di cosa non si sa, con un pallido tramonto e una luce piatta su un soggetto che già di suo è malinconico.